Quando torni dal funerale di un tuo amico, ancora troppo giovane per lasciare questo mondo squilibrato, dopo che hai versato lacrime, nascosto nel punto più remoto in fondo alla chiesa, ti sei disperato al cospetto della sua bara, lo hai abbracciato silenzioso quando ancora il suo corpo era caldo, hai un vuoto dentro, e ogni cosa ti riporta alla mente l'attimo prima che tutto succedesse, quando mai e poi mai avresti pensato che il tuo amico potesse lasciarti per sempre.

Non passa, sai che passerà ma ora è lì, e preme sul petto, forte come un peso insostenibile, come un macigno caduto dall'alto, e non puoi far nulla se non aspettare, aspettare di abituarti al dolore...
Addio Alex!